Lo sapevi che le cimici del letto…?
La Cimex lectularius, della famiglia Cimidae è nota come cimice dei materassi o dei letti da cui prende il suo nome.
Sono dei piccoli vampiri?
Queste particolari cimici, sono insetti grandi come una lenticchia o un seme di mela, sebbene molto piccoli sono visibili ad un occhio attento, soprattutto per le tracce ematiche dei loro pasti e le loro feci, spesso in contrasto col colore delle lenzuola.
Sono ematofogi (ema-sangue e fagia-mangiare) si nutrono del sangue umano per sopravvivere e proliferare.
Sono infestanti notturni?
Di giorno le cimici preferiscono rimanere al riparo nei loro rifugi, ma durante la notte escono in cerca di cibo, attirate dalla reazione di anidride carbonica esalata da coloro che soggiornano in camera da letto.
Sono un segnale di poca pulizia?
Assolutamente no, le cimici del letto non sono attratte da polvere o sporcizia, come possono esserlo le blatte. Pertanto possono infestare anche luoghi molto puliti.
Come si sono diffuse?
Durante gli anni 70′ Prima che il DDT fosse ritirato, le cimici erano quasi del tutto scomparse, ma da quando il citato veleno causa la sua tossicità venne tolto dal mercato, questi parassiti piano piano sono tornati ad infestarci.
Le cimici del letto, si sono diffuse grazie ai viaggi internazionali trasportate dalle valigie e indumenti dei viaggiatori.
Possono digiunare?
Si, possono sopravvivere senza cibo anche per cento giorni.
Sono pericolose per l’uomo?
Di certo con le loro punture sono molto fastidiose e possono causare prurito e rush cutaneo, soprattutto ai soggetti allergici, ma non hanno nessuna conseguenza per la salute dell’uomo.